Nel comparto dell’energia
sta accadendo ciò che fino ad oggi non si era mai verificato. A lanciare l’allarme sono gli
analisti di Multicompel Technology (www.multicompel.it), impresa specializzata in impianti fotovoltaici e solari
termici: verso i 100 miliardi di euro la spesa materia prima energia.
«Insomma, la spesa
con cui il nostro comparto produttivo e la nostra dimensione sociale hanno
operato e vissuto dal 2004 al 2020 è decuplicata» osserva Edi Lala, ceo di Multicompel Technology.
Il solare in autoconsumo è l’unica àncora
di salvezza per le aziende italiane.
Certo è che gli operatori
sul mercato elettrico hanno subito perdite negli ultimi anni stimabili in circa 120 miliardi di
euro, dovute
proprio ad un forte scostamento tra le loro previsioni dei prezzi sul mercato a
termine (di solito contratti ad un anno) ed i prezzi che si sono verificati
effettivamente sul mercato elettrico giornaliero che copre circa il 95% dei
consumi totali del Paese.
«Queste perdite
dovranno essere recuperate nel tempo nell’unico
modo possibile, ovvero attraverso una vendita con giusto margine dell’energia elettrica,
aspetto che manterrà alti i prezzi
anche in caso di loro progressiva decrescita» spiegano gli esperti di Multicompel
Technology.
Ma è anche vero che questa
situazione rende
il solare ancora più competitivo, potendo garantire anche alle aziende più piccole
autoconsumi con prezzi intorno ai 160 euro a megawatt/ora,
omni-comprensivi.
«Purtroppo, in
Italia la
produzione da fonte fotovoltaica ha ancora un peso troppo basso e dunque invece di
sfruttare l’aumento
delle ore di irraggiamento annue ci esponiamo ai rischi derivanti dal
cambiamento climatico che si riflettono sui venti e sulla disponibilità di
risorsa idrica» mettono in evidenza gli analisti di Multicompel Technology.
Anche gli operatori sono
ormai coscienti che quella che stiamo vivendo è una situazione
strutturale legata sia ad una troppo
elevata dipendenza da fonti fossili che —e soprattutto— ad un increscioso
ritardo nello sviluppo delle rinnovabili.
In questo settore in forte
espansione vi è una realtà come Multicompel Technology che, distinguendosi per l’efficienza e l’efficacia
dei suoi impianti, ha saputo intrecciare in poco tempo una rete attiva su tutto
il territorio nazionale, consolidandosi nel Sud Italia
.
Gli impianti fotovoltaici di
ultima generazione come quelli di Multicompel Technology permettono
di abbassare notevolmente i costi in bolletta, arrivando ad abbattere questi
costi fino anche all’80%.
Il fotovoltaico
aumenta inoltre il valore degli immobili. I pannelli fotovoltaici costituiscono il modo più rapido
e meno invasivo per l’efficientamento energetico delle nostre case ed aziende:
passare al fotovoltaico vuol dire aumentare la classe energetica degli immobili
ed aumentare
di conseguenza il valore delle nostre proprietà.
Misurato sul campo, nel
nostro Paese il potenziale
della tecnologia è molto più elevato rispetto ai modelli macroeconomici. L’Italia può così garantirci
un vantaggio competitivo rispetto agli altri Stati nella corsa alla neutralità climatica
ed in particolare alla carbon
neutrality, in
cui il “solare” è
certamente il primo passo da compiere.
Dalla progettazione
all'installazione Multicompel Technology si occupa dell'intero
processo per i clienti, realizzando un impianto fotovoltaico che può fare
tutto, permettendo ai proprietari di essere completamente autosufficienti ed
indipendenti dalle grandi aziende con un sistema di accumulo dell'elettricità integrata
nell'impianto solare che ne aumenta l'autoconsumo dal 30% al 75%.
Multicompel Technology continua a crescere con tempi di attesa minimi perché anni fa si è assicurata
contratti diretti con i maggiori produttori di moduli solari ed accumulatori.
In questo modo, la catena di approvvigionamento rimane sicura e i clienti
possono godere di un impianto fotovoltaico sul loro tetto entro poche
settimane, riuscendo a soddisfare l'elevata domanda
con tempestività. Ogni impianto
fotovoltaico può essere installato in poche settimane.